ARCHIVIO
ARCHIVIO
La Congregazione dei Fratelli delle Scuole Cristiane, fondata da Giovanni Battista de La Salle il 25 maggio 1684, conserva fin dagli inizi della sua storia gli archivi personali del Fondatore, importanti documenti diplomatici pontifici come la Bolla di Approvazione dell’Istituto di papa Benedetto XIII (26 gennaio 1725), la corrispondenza dei superiori generali e degli assistenti, gli atti dei capitoli generali e i verbali dei consigli generali, i contratti riguardanti varie case, i registri dei novizi, i voti, ecc.
La Congregazione fu abolita nel 1792 all’epoca del mandato del 5° Superiore Generale, Frère Agatone (1777-1798), del quale per molto tempo non si ebbero notizie perché tratto in arresto durante la Rivoluzione Francese.
In questa circostanza un fratello, Frère Vivien, si preoccupò di preservare gli archivi mettendoli al sicuro in un baule, dal quale non si distaccò mai, tanto che per evitar manche quando si arruolò nella gendarmeria francese.
In assenza di Fr. Agatone, papa Pio VI nominò un vicario generale, Fratel Frumence (7 agosto 1795), il quale nel 1804 fondò la Casa Madre a Lione, dove Fratel Vivien depositò il famoso baule contenente gli oggetti personali del Santo Fondatore ed altri documenti dei fratelli.
Nel 1821 la Maison Mère fu stabilita a Parigi, in rue du Faubourg St-Martin, divenuta nel 1847 rue Oudinot. Questa gran casa, che inizialmente raccolse i fratelli espulsi dalla legge della secolarizzazione, divenne nel 1905 Ministero delle Colonie e sede degli archivi, custodi oltre che dei documenti anche delle reliquie del Fondatore.
Il 10° Superiore Generale, Fratel Philippe (1838-1874), affidò la direzione degli archivi al suo assistente, don Calixte, il quale aiutato dai fratelli della segreteria iniziò subito una classificazione dei documenti e si dedicò al reperimento del materiale perso durante i vari cambi di residenza dell'Istituto e all’epoca della rivoluzione: è suo il recupero di uno dei primi manoscritti di don Francois Elie Maillefer, nipote giansenista del Fondatore (Vita del signor De La Salle) che al suo interno riporta la nota "Questo ms fu comprato sulle banchine nel mese di febbraio 1870. Parigi, 7 marzo 1870, segno Calixe".
L’12° Superiore Generale, Fratel Irlide (1875-1884), il 15 dicembre 1876 nominò direttore della segreteria e degli archivi padre Asclepiades il quale intraprese una classificazione dei documenti ricevuti dall'amministrazione centrale dedicandosi anche a ricerche necrologiche.
Quando nel 1904 fu abolito l’Istituto (in questa occasione furono bruciati alcuni documenti per timore di una possibile persecuzione del governo francese ai fratelli), la Maison Mère fu trasferita in Belgio a Lembecq-les-Hal, dove Fr. Gabriel-Marie, 14 ° Superiore Generale (1897-1913) nominerà archivista Fr. Victorin-Louis (1907-1922).
Dopo l'elezione del 15 ° Superiore, Fr. Imier-de-Jesus (1913-1923), gli archivi saranno collocati in una grande sala adeguatamente arredata e sottoposti alla cura di un giovane fratello archivista, Donat-Charles, il quale gestirà il trasferimento dell’archivio presso la nuova sede della Casa Madre stabilitasi a Roma nel 1936.
Nello stesso anno, dalla scuola di Sainte Gudule a Bruxselles, giungerà a Roma Fr. Maxime, il quale si occuperà dell'installazione di scaffalature metalliche nei locali destinati agli archivi ed affiancherà Fr. Donat-Charles nella ricerca storica e nello studio di un nuovo sistema di numerazione.
L’attività di riorganizzazione dei documenti e del relativo studio storico della numerazione, sarà approfondita nel tempo dai vari successori archivisti, come Fr. Broule Medule_Henri (1954-1961) e Fr. Celeste-Marie che dal 1962 iniziò un monumentale lavoro di riorganizzazione di tutti gli archivi, raccolse tutti i fondi secondo una nuova numerazione basata sulla riforma di Donat-Charles e Maxime. Un altro fratello partecipò attivamente alla modernizzazione degli archivi, Maurice-Auguste Hermans, anche per la ricerca da lui avviata dopo il Capitolo Generale del 1956 che lo portò alla creazione della collezione Cahiers Lassalliens.
Dopo il Capitolo del 1966-1967 sarà il fratello archivista John Mulhern del Distretto di Baltimora a sviluppare il lavoro impostato da Fr. Celeste introducendo un nuovo sistema di numerazione senza però stabilire una tabella di corrispondenza con il primo.
Nel novembre 1968 giunse a Roma Fr. Marcien-Benoit, un documentalista ex segretario del visitatore a Saint-Foy in Canada; questi iniziò ad elencare i documenti secondo una nuova rotazione numerica, allestì il catalogo degli archivi di Saint J.B. de La Salle, i fascicoli dell'Ancien Régime e dell’area del governo dell'istituto.